Generazione Antropocene | Generare l'Antropocene
Elena Grippo e Nikola Koruga
Elena Grippo e Nikola Koruga
Trento no stop pollinators city è un intervento cartografico che riflette sulla coesistenza tra uomo e impollinatori* nel contesto urbano di Trento.
Le mappe rappresentano due alternative: la prima, Trento Reale, presenta la città esistente, mentre la seconda, Trento Possibile, è una città ideale per api e diverse altre specie di impollinatori. Alcuni edifici ed elementi urbani antropici sono stati sostituiti da una rete di infrastrutture dedicate principalmente ad insetti, interconnessa con il tessuto urbano, ricca di habitat diversificati, collegati da corridoi che facilitano i tragitti al fine di permettere la raccolta di cibo e la nidificazione. In questa realtà alcuni edifici fondamentali alla vita umana sono assenti. Gli spazi liberati sono allocati alle necessità di Altri con cui già conviviamo.
L’installazione permette di confrontare o di sovrapporre le mappe facendole scorrere e creando un’unica pianta della coesistenza nel territorio urbano. La sovrapposizione racconta una città dove la prevalenza degli elementi antropici non è scontata, in favore di nuove possibilità di coabitazione.
* Impollinatori: specie animali che agiscono da vettori inconsapevoli per l’impollinazione dei fiori. Regolano molti servizi ecosistemici dalla produzione alimentare alla conservazione di biodiversità.
Impollinatori attualmente presenti a Trento:
48% imenotteri (api, bombi, formiche, vespe)
27% ditteri (mosche, tafani, zanzare)
15% coleotteri (coccinelle, maggiolini, scarabei)
10% lepidotteri (farfalle)
Elena e Nikola sono un duo di designer. Il loro modo di fare design vede questa disciplina come linea che attraversa le altre, che prima di tradurre e intervenire ha la necessità di conoscere, analizzare, partecipare e coesistere. L’obiettivo del loro lavoro è quello di affrontare tematiche ambientali, sociali e politiche urgenti attraverso linguaggi chiari e leggibili in grado di generare disagio emotivo, dibattito e domande.