Il principe è tornato!
Save the Prince
Save the Prince
3 febbraio 2025
È una notte piovosa di fine inverno, l’aria mite e carica di umidità porta con sé un sentore di primavera. Per molti di noi potrebbe trattarsi di una sera come tante altre (forse non ideale per una passeggiata), ma per un rospo, una rana o un tritone è decisamente qualcosa di più: il tempo della migrazione è arrivato.
A poco a poco, il torpore che li ha avvolti durante i mesi più freddi dell’anno si attenua e gli anfibi cominciano a spostarsi, attratti da quella misteriosa forza che li guiderà fino a laghi, stagni, pozze e piccole raccolte d’acqua per la loro riproduzione.
Migliaia di individui, maschi e femmine abbandonano i loro rifugi invernali (fogliame, cataste di legna, rocce) e intraprendono un viaggio che per i più temerari può raggiungere i 2 km di lunghezza. Un passo, un balzo alla volta, affrontano un tragitto costellato di insidie: ostacoli naturali, predatori, ma anche barriere ecologiche come superfici urbane e strade.
Continua…
Quante volte vi sarà capitato di illuminare con i fari della vostra macchina la sagoma di un rospo o di una rana intenta ad attraversare la strada… con quale esito, lo sapete voi. Certo è che, ogni anno, nella sola Europa, gli individui vittime del traffico siano nell’ordine dei milioni.
Un dato eloquente, soprattutto se si considera come gli Anfibi, con oltre il 44% delle specie minacciate a livello globale, siano tra i gruppi di animali che oggi versa nel peggior stato di conservazione.
Per nostra fortuna, però, come umani possiamo fare molto per attenuare i fattori che mettono a rischio la sopravvivenza di queste specie: dal ripristino degli habitat umidi, al miglioramento della qualità delle acque, fino alla mitigazione dell’effetto barriera causato dalle nostre strade.
Ma senza demandare questo sforzo a chissà quali realtà, ci piace presentarvi una proposta che vi permetta di mettervi in gioco in prima persona, contribuendo in un’unica occasione alla tutela attiva degli Anfibi e alla ricerca scientifica a supporto della loro conservazione: Save the Prince.
Promosso da WWF Trentino e, da quest’anno, supportato dal MUSE – Museo delle Scienze di Trento, il progetto mira a migliorare lo status di conservazione degli anfibi in tutto il Trentino e a sensibilizzare le persone attraverso il loro coinvolgimento in attività scientifiche partecipative.
Sulla scia del successo delle precedenti edizioni, il progetto Save the Prince, dedicato alla tutela degli anfibi in Trentino, è pronto a inaugurare nuova stagione di attività.
Il progetto prevede il monitoraggio delle rotte migratorie degli anfibi, identificando i siti critici in cui il rischio di mortalità stradale è elevato. Due sono le attività proposte alle/ai volontarie/i: interventi di salvataggio diretto – semplicemente spostando gli animali da un lato all’altro della strada prima che questi possano venire investiti – e la raccolta di dati quantitativi e qualitativi, successivamente elaborati in un database condiviso a disposizione della comunità scientifica.
L’iniziativa è aperta a partecipanti di ogni fascia di età (nel caso di minori è necessario l’accompagnamento dei genitori) e non richiede particolari competenze se non la voglia di mettersi in gioco, di partecipare ad almeno una delle serate che WWF Trentino realizza sul progetto e di procurarsi il (semplice) materiale necessario ad agire in sicurezza, per sé stessi e per la salute degli animali.
Il primo incontro formativo si terrà a Caldonazzo il 17 febbraio, con le prime attività operative sul campo previste a pochi giorni di distanza, a seconda dell’andamento delle temperature e delle precipitazioni.
Chi è interessata/o può scrivere a salvataggioanfibi@gmail.com e consultare il sito del progetto per ulteriori dettagli.
WWF Trentino – salvataggioanfibi@gmail.com
MUSE – Museo delle Scienze di Trento – citizenscience@muse.it
Chiara FedrigottiZoologa MUSE
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Aaron IemmaPresidente WWF Trentino |
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